Martedì 29 luglio alle ore 18:00, con ritrovo davanti allo stabilimento balneare Castelreggio, a due passi da Portopiccolo, nella Baia di Sistiana, prende vita un’esperienza unica tra natura, memoria e visione.

Una passeggiata guidata con Estplore lungo i luoghi dell’antica cava che oggi ospita Portopiccolo, per conoscere l’identità profonda di questo tratto di Carso, tra paesaggi, pietra e storie di donne.

Tra geologia, arte e memoria femminile

Durante il percorso scopriremo alcuni dettagli geologici dell’area e una collezione all’aperto di sculture in pietra di Aurisina, frutto di anni di laboratori artistici.

A seguire, visita alla mostra/installazione La Spaccapietre, allestita alla Portopiccolo Art Gallery, a cura di Barbara Kapelj, Gabriele Fuso e Larisa Vrhunc: una narrazione multimediale che restituisce voce e visibilità alle donne del Carso, protagoniste del mondo della pietra.

Un brindisi alla visione delle donne

A conclusione, brindisi con “Woman Vision”, cuvée di vitovska, malvasia e sauvignon firmata dalla sommelier e vignaiola Noris Colja, in collaborazione con l’Associazione Le Donne del Vino del Friuli Venezia Giulia:
un omaggio alla forza creativa e silenziosa delle donne, in dialogo con la pietra e la memoria.

Informazioni utili

📌 Evento gratuito con prenotazione obbligatoria
Scrivere a info@estplore.it specificando nome, numero dei partecipanti e un cellulare di riferimento.

👣 Passeggiata semplice, adatta a tutti, su fondo asfaltato con tratti brevi di ghiaia e ciottoli.
🕒 Durata complessiva: circa 2 ore.
📞 Solo info: +39 340 7634805 (Sara).

Un progetto tra pietra, territorio e cultura

Evento nell’ambito del progetto CAVE – 2ª edizione / La vita sociale delle pietre, promosso dal Comune di Duino Aurisina / Občina Devin Nabrežina, con la collaborazione dell’Associazione Casa C.A.V.E., finanziato da Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile – Servizio geologico per la promozione del patrimonio geologico e della geodiversità (L.R. 15/2016), in sinergia con il progetto Voci della Pietra / Glasovi kamna (L.R. 16/2024) del Circolo Culturale sloveno Igo Gruden, e in collaborazione con l’Associazione Le Donne del Vino del Friuli Venezia Giulia.